Società cinese dell’Energia pronta ad espandere le proprie attività in Birmania – Articolo di Moe Thu
L’operazione
avrà luogo in un’area
off-shore denominata M-10, confinante a sud con le aree M-12 e la M-13, dove è situata la riserva di gas naturale
Yetagon, e a est con la M-9, un deposito
di gas potenzialmente commerciabile identificato dalla thailandese PTTEP.
La fonte rivela che un pozzo simile era stato
perforato nella stessa area nei primi mesi dello scorso anno e aveva portato
alla scoperta di un deposito di gas, non considerato però commerciabile.
CNOOC è uno dei maggiori investitori nel settore energetico birmano e
opera in 5 aree del Paese – tra aree
off-shore e
on-shore.
Fino ad
ora, quattro società petrolifere cinesi – SNOPEC, CNPC, CNOOC e
Chinnery Assets
– sono attive nel Paese, per un totale di 10 siti complessivi.
Secondo stime ufficiali, al 31 Marzo del
2009, la Cina aveva investito 1,33 miliardi di dollari nell’economia e nelle
infrastrutture birmane, con il settore Gas & Petrolio terza voce - per un
totale di 124 milioni di dollari di investimenti - mentre il settore dell’estrazione
mineraria prima voce - per un totale di
866 milioni di dollari investititi dai fondi di sviluppo cinesi.
(
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(25 Ottobre 2009)