RIBADITO L’IMPEGNO ITALIANO A FAVORE DI SVILUPPO RURALE, GOVERNANCE E SETTORE PRIVATO, CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALLA TUTELA DEL PATRIMONIO CULTURALE.

Yangon, 30 giugno – “L'Italia continua a sostenere con convinzione il processo di transizione democratica in atto in Birmania e sta definendo modalità concrete di assistenza al meccanismo di coordinamento dei donatori.” Così si è espresso l’Ambasciatore a Yangon Pier Giorgio Aliberti al termine di un incontro con il Ministro della Pianificazione e delle Finanze birmano, U Kyaw Win, svoltosi ieri a Nay Pyi Taw. Nel corso del colloquio, oltre a ribadire la disponibilità a facilitare il coordinamento degli interventi internazionali, l’Ambasciatore ha richiamato i tre settori in cui si concentrano le attività di cooperazione italiana in Birmania, vale a dire lo sviluppo rurale, la governance e il sostegno al settore privato, con particolare riferimento al turismo sostenibile e alla protezione del patrimonio culturale. In riferimento a quest’ultimo aspetto, l’Ambasciatore e il Ministro hanno convenuto di approfondire il dialogo, insieme anche alle competenti autorità regionali, per meglio definire un intervento di assistenza in materia di pianificazione urbana nel centro di Yangon, che prevede anche attività di restauro di un edificio di valore storico di proprietà del Ministero delle Finanze.