CONFERMATO L’IMPEGNO ITALIANO A SOSTEGNO DEL PATRIMONIO CULTURALE BIRMANO E DEL TURISMO SOSTENIBILE.
PRESENTATO IL PROGETTO DELL’UNIVERSITÀ DI FIRENZE

 

ITALIA-MYANMAR. CONFERMATO L’IMPEGNO ITALIANO A SOSTEGNO DEL PATRIMONIO CULTURALE BIRMANO CON UN PROGETTO DELL’UNIVERSITÀ DI FIRENZE SUL TURISMO SOSTENIBILE.

 

Yangon, 7 ottobre – “Per l’Italia lo sviluppo del turismo sostenibile rappresenta un riferimento primario per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale birmano. Il piano presentato dall’Università di Firenze è un punto di partenza fondamentale in questa direzione, in particolare per lo sviluppo del turismo nel nord del Myanmar”. Così si è espresso l’Ambasciatore a Yangon, Pier Giorgio Aliberti, in occasione del lancio del “Sustainable destination plan for the ancient cities of upper Myanmar”, realizzato dalle Università di Firenze e di Mandalay in collaborazione con l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, e i ministeri birmani del Turismo, della Pianificazione e delle Finanze, e della Cultura. L’iniziativa mira a promuovere lo sviluppo del turismo sostenibile nell’area di Mandalay, nel contesto di un più ampio progetto di cooperazione tra i due Paesi volto a preservare e valorizzare il patrimonio culturale birmano.

Nel corso della missione l’Ambasciatore Aliberti ha anche incontrato i rappresentanti della locale Camera di Commercio, alcuni esponenti della società civile di Mandalay impegnati in politica, nella tutela dell’ambiente e nell’affermazione delle donne nella vita pubblica, nonché il Governatore regionale e il Sindaco di Mandalay, il cui incontro ha rappresentato un’opportunità per confermare la collaborazione commerciale tra Italia e Myanmar in alcuni settori prioritari, quali l’agro-alimentare e le infrastrutture, e per valutare nuove forme di cooperazione per il futuro.