30/12/2007
La crisi economica alimenta il lavoro minorile e il traffico di minori

Sebbene non vi siano dati certi si parla di oltre 20.000 bambini coinvolti in lavori pericolosi, accattonaggio e commercio sessuale. La ong Burma Anti Child Trafficìking  e il Burmese Migrant Workers Education Commiteee hanno organizzato una campagna a Mae Sot contro il traffico di miori  ed una manifestazione per la tutela dei diritti dei minori a cui hanno partecipato oltre 2.000 bambini, genitori e insegnanti. Secondo  Nang Muu coordinatore del Burma ACT  “il numero dei bambini costretti a lavorare in Tailandia aumenta a causa della crisi economica e dei problemi sociali e i genitori dei minori e degli adolescenti sono persuasi da parenti, amici e persone senza scrupoli a mandare i propri figli in tailandia, Cina, India, Malesia o Indonesia alla ricerca di un lavoro con migliori condizioni salariali .