24/06/2014
il Presidente Thein Sein in visita in Cina. Rafforzamento de legami con questo paese
La Cina vuole utilizzare la Birmania come cuscinetto per i raporti con l'India

Lo scorso mese gli USA hanno prorogato le sanzioni parziali nei confronti della Birmania, nonostante alcuni progressi sulle riforme. “Le aperture politiche rimangono iniziali e sono ancora forti le  preoccupazioni sui conflitti in atto e sugli abusi dei diritti umani nelle aree etniche, in particolare nello stato Rakhine e sul persistente ruolo dell’esercito nelle attività politiche ed economiche del paese” ha dichiarato il Presidente Obama in una lettera ai leader del Congresso.

Zhu Lvmin,  un accademico cinese che si occupa di Cina e  Sudest asiatico, ritiene che la Birmania debba catturare l’attenzione degli USA e, in una strategia di equilibrio di poteri, dovrebbe esplorare nuovi possibili maggiori legami militari e politici con la Cina.

 “Thein Sein  potrebbe testare gli USA per verificare  come vanno i rapporti tra Stati Uniti e Birmania usando il  suo avvicinamento alla Cina, come avvertimento”. Ha detto Zhu, “il governo vuole anche cercare il sostegno da parte cinese visto che le elezioni nazionali, programmate per il 2015 sono dietro l’angolo.” Anche se la precedente giunta birmana ha beneficiato del sostegno militare e politico dalla Cina, Wong ritiene che la Birmania  abbia ottenuto poco dalle relazioni economiche bilaterali.

E’ ragionevole pertanto che Thein Sein vada in Cina per garantirsi i legami politici e militari con questo paese, costruendo contemporaneamente rapporti commerciali ed economici con l’occidente e con altri  paesi grandi investitori, compreso il Giappone e l’India.

Lo scorso mese gli USA hanno prorogato le sanzioni parziali nei confronti della Birmania, nonostante alcuni progressi sulle riforme. “Le aperture politiche rimangono iniziali e persisto non le preoccupazioni sui conflitti in atto e sugli abusi dei diritti umani nelle aree etniche, in particolare nello stato Rakhine e il persistente ruolo dell’esercito nelle attività politiche ed economiche del paese” ha dichiarato il Presidente Obama in una lettera ai leader del Congresso.

Zhu Lumin,  un accademico cinese che si occupa di Cina e del Sudest asiatico, ritiene che la Birmania deve catturare l’attenzione degli USA e , in una strategia di equilibrio di poteri, dovrebbe esplorare nuovi possibili maggiori legami militari e politici con la Cina.

 “Thein Sein potrebbe testare gli USA per verificare  come vanno i rapporti tra Stati Uniti e Birmania e mandare un avvertimento attraverso un suo avvicinamento alla Cina”. Ha detto Zhu, “il governo vuole anche cercare il sostegno da parte cinese visto che le elezioni nazionali, programmate per il 2015 sono dietro l’angolo.” Anche se la precedente giunta birmana ha beneficiato del sostegno militare e politico dalla Cina, Wong ritiene che la Birmania  abbia ottenuto poco dalle relazioni economiche bilaterali.

E’ ragionevole pertanto che Thein Sein vada in Cina per garantirsi i legami politici e militari con questo paese, costruendo contemporaneamente rapporti commerciali ed economici con l’occidente e con altri  paesi grandi investitori, compreso il Giappone e l’India.