L'NLD si oppone alla costituzione farsa, chiede la liberazione dei detenuti politici e la convocazione del parlamento democratico
l'NLD HA CHIESTO CON URGENZA LA REVISIONE DELLA ATTUALE COSTITUZIONE, LA CONVOCAZIONE DEL PARLAMENTO ELETTO NEL 1990 E L'AVVIO DI UNA COMMISSIONE DI QUESTO PARLAMENTO LEGITTIMO CHE ENTRO SEI MESI POSSA RIVEDERE E MODIFICARE LA COSTITUZIONE DECISA DA MILITARI.
L'NLD CHIEDE IL RILASCIO IMMEDIATO DI TUTTI I PRIGIONIERI POLITICI E L'AVVIO DI UN DIALOGO URGENTE TRA IL GENERALE THAN SHWE E AUNG SAN SUU KYI.
La dichiarazione del Comitato esecutivo dell'NLD n. 3. del 19 febbraio in cui si riassumono i punti principali discussi nell'incontro con l'inviato speciale dell'ONU Gambari.
L'NLD nell'incontro ha sottolineato. che tutti i prigionieri politici dovrebbero essere immediatamente rilasciati senza condizioni per raggiungere la riconciliazione nazinale, che si dovrebbe aprire un dialogo diretto tra il Generale Than Shwe e Aung San Suu Kyi; che l'NLD ha gia' dichiarato che non puo' accettare la costituzione e ha proposto e richiesto gia' i modi e i mezzi per la modifica della Costituzione
Dichiarazione n. 4 della Lega Nazionale per la Democrazia del 19 febbraio a seguito della visita di Ibrahim Gambari.
Nella dichiarazione si elencano i prerequisiti richiesti dalla NLD:
La liberazione immediata di tutti i prigionieripolitici
L'inizio urgente di un dialogo politicamente significativo tra il generale Than Shwe e Aung San Suu Kyi
La
convocazione del Parlamento del Po;olo secondo le elezioni del 1990 e la
formazione di una commissione per la revisione della costituzione per la
Costituzione da parte di detto parlamento e il completamento del processo di
revisione entro 6 mesi.
La dichiarazione sottolinea che poiche' gambari ha affermato durante la sua visita in Giamppone che ha incoraggiato il governo birmano a tenere le elezioni in modo credibile per la comuita' internazionale, l'NLD e' profondamente preoccupata poiche' tali dichiarazioni sono diverse da quanto dichiarato dalla NLD e dalle risoluzioni dell'Assemblea Generale ONU che ha chiesto sempre il riconoscimento delle elezioi del 1990.