Gli edifici scolastici sono spesso presi di mira da attacchi aerei indiscriminati o da bombardamenti di artiglieria.
articolo daiRFA Birmano. 8.7.24
Più di un quarto (circa 13.700) delle 48.753 scuole pubbliche del Myanmar sono state chiuse a causa della guerra civile nel Paese, ha affermato il Ministero dell'Istruzione della giunta militare.
Nello stato occidentale di Chin, teatro di feroci combattimenti dopo
il colpo di stato militare del 2021, solo 38 scuole su circa 1.500 sono ancora aperte, secondo i dati pubblicati dal ministero.
Nella vicina regione di Sagaing, dove il colpo di stato ha innescato un'insurrezione da parte dei membri della comunità birmana, a maggioranza nel cuore del Myanmar, sono state chiuse più di 4.200 scuole.
Le truppe della giunta spesso prendono di mira abitazioni civili e altri edifici, tra cui le scuole, durante o dopo i combattimenti a terra con gli insorti. "I bambini hanno sofferto molto nell'istruzione", ha detto U Htay, un residente del villaggio di Ma Taw nella township di Mingin a Sagaing. "Hanno perso il loro sogno. Vediamo che il loro potenziale per diventare cittadini eccezionali è stato distrutto".
La maggior parte delle scuole restano aperte nella capitale commerciale Yangon e nella vicina regione di Ayeyarwady, ha affermato il ministero.
Il governo di unità nazionale, (NUG,) ha aperto più di 4.300 scuole in tutto il paese in aree controllate dalle forze insurrezionali. Il NUG è stato formato da politici pro-democrazia e alleati dopo il colpo di stato. Ma anche queste scuole sono state prese di mira dagli attacchi aerei indiscriminati della giunta, ha dichiarato a Radio Free Asia il viceministro dell'istruzione del NUG, Sai Khine Myo Tun.
Anche gli intensi combattimenti nello stato orientale del Kayah hanno messo a rischio gli studenti. Ma il Consiglio esecutivo ad interim dello stato Karenni ha comunque aperto più di 400 scuole lì dal 2021, ha affermato il consiglio.