19/07/2007
nuova costituzione farsa in due mesi

NUOVA COSTITUZIONE FARSA IN DUE MESI
ha dichiarato la giunta militare

Il ministro della informazione della giunta militare birmana ha aperto la sessione della convenzione farsa con oltre 1000 delegati annunciando che entro due mesi dovrebbe essere terminata e arrivare alla nuova bozza di costituzione. Come sottolineato da IPS questo processo è noto come essere il più lungo esercizio al mondo per la stesura di una costituzione che dura ormai da 14 anni e sei mesi. Questa scelta non significa che si stia avviando un processo di democratizzazione, ne darà alcuna speranza che il pugno di ferro dei militari stiano per terminare. Anche se questo processo arrivasse a termine gli altri 6 punti parte della road map definita dalla giunta per la democrazia verranno attuati. Ha sottolineato Zin Linn, un portavoce del governo in esilio NCGUB ( National Coalition Government of the Union of Burma, governo eletto democraticamente e costretto all’esilio. Questa è una costituzione fantoccio e possono finirla quando vogliono. L’editore di Irrawaddy sostiene che dietro questa accelerazione vi è il governo di Pechino che sarebbe preoccupato che ulteriori ritardi potrebbero causare una instabilità che la Cina non vuole a causa dei suoi interessi in Birmania. I risultati della convenzione nazionale procurerebbero invece instablità lungo i confini dove vivono molti gruppi etnici che vengono repressi duramente dalla giunta. La convenzione infatti assegna ancora una volta un maggior potere alla giunta militare e non garantisce l’autonomia delle nazionalità etniche al contrario esacerberebbe le cause dei conflitti etnici, come sottolineato dall’ Alternative ASEAN Network on Burma (ALTSEAN). L’unico risultato ha dichiarato Khun Mar Ko Ban, membro del parlamento democraticamente eletto nel 1990 e ex delegato alla convenzione in rappresentanza della Organizzazione democratica del Kayan National Unity sarà una ulteriore militarizzazione del paese ed un aumento dei conflitti e del caos.