OSWSC per combattere la violenza domestica sulle donne

Un gruppo di donne ha aderito all’iniziativa di governo per “Sostenere le donne con esperienze domestiche di violenza”; il progetto fa riferimento all’area compresa fra Yangoon e Mandalay, che si cercherà di allargare, in seguito, per tutto il paese.

È stato già disposto il nuovo One-Stop Women’s Support Centre (OSWSC), con l’obbiettivo di  creare centri dove accogliere e supportare le donne vittime di violenze e abusi.

Secondo i funzionari ministeriali sarà inaugurato entro la fine dell’anno, dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali presso le strutture precedentemente adibite ai centri di formazione professionale di Yangoon e Mandalay.

Le strutture offriranno check-up medici, alloggio per madri e figli e supporto legale, in caso di procedimento penale.

La direttrice del centro per lo sviluppo delle questioni femminili e del dipartimento per le politiche sociali, Naqw Tah Wah, ha detto che per le donne vittime di queste violenze, nella maggior parte dei casi, è difficile confidarsi con la polizia, i medici e gli altri agenti :”  Tutto ciò che dovranno fare e venire da noi e compilare il modulo. Noi la sosterremo in caso di azione legale o penale”.donna supportata.

Ognio centro accoglierà circa 100 donne; le richieste contano su una sovvenzione di 500,000 Kyat per donna assistita.

Il personale sarà composto dai medici, gli agenti di polizia, i consulenti legali e l’amministrazione.

Daw May Sabe Phyu, Direttrice del Gender Equality Network, ha detto che sosterrà l’iniziativa “Sono ancora poche le organizzazioni che offrono assistenza alle donne ed ai bambini vittime di violenze e abusi, comprendiamo la decisione del governo di cominciare dalle due maggiori città, ma, speriamo che si estenderà a tutoil resto del paese".
Daw San San Aye, direttrice generale del Dipartimento per le Politiche sociali ha detto ,anche, "Le donne che vivono fuori da Yangoon e Mandalay potranno contattare i numeri  067/404666 o 067/404777 del Dipartimento delle Politiche sociali. proveremo ad aprire un OSWSC in ogni Stato e Regione, ma al momento siamo soggetti a vincoli per quanto riguarda i fondi, non appena il nostro budget aumenterà estenderemo il progetto".