The Irrawaddy - Quarantuno persone, compresi
giornalisti, artisti e operatori umanitari, sono stati arrestati dalle autorità
birmane a Rangoon nel mese di Ottobre e sono ora detenute in luoghi non noti,
secondo quanto dichiarato dal gruppo Assistance Association for Political
Prisoners – Burma (AAPP).
Bo Kyi, Segretario aggiunto del gruppo basato in Thailandia, ha detto
questo giovedì a The Irrawaddy “Abbiamo avuto conferma che 41 persone sono
state arrestate in Ottobre, ma non conosciamo per tutti l’identità né dove sono
stati portati. Non sappiamo nemmeno la ragione degli arresti. Siamo venuti a
conoscenza anche del fatto che molte altre persone sono sparite dalla
circolazione”.
I detenuti includono Khan Min Htet, scrittore, Paing Soe Opo, giornalista, Thant
Zin Soe e Nyu Nyu Tun, editori, Min Satta, cantautore e Nyi Paing, un cantante.
Questo secondo l’AAPP.
Le
famiglie dei detenuti stanno cercando di individuare i loro cari.
La
madre di un detenuto, Khant Min Htet, ha dichiarato, “Hanno preso mio figlio
due settimane fa e non ho nessuna notizia su dove si trovi ora. Sono veramente
preoccupato perché è stato male a lungo quando si trovava a casa”.
Ha
anche riferito che le autorità hanno preso suo figlio dalla sua casa, le hanno
detto che sarebbe stato interrogato e, quindi, rilasciato.
Bo Kyi
ha detto “Le autorità birmane al momento dell’arresto non trattano le persone
secondo le regole dello stato di diritto. Non informano le famiglie. Li portano
nei campi d’interrogazione dove li picchiano e li torturano per avere la
confessione che desiderano”
Secondo l’AAPP, 2119 prigionieri politici sono in prigione in Birmania
in questo momento.
Nel frattempo, Ni Mo Hlang, un membro
della National League for Democracy è stato ricoverato a Thayet Prison, secondo
la sua famiglia.
La
sorella di Ni Mo Hlaing ha detto a
The Irrawaddy che Ni Mo Hlaing è molto
malata e che non si sta alimentando come dovrebbe.
Ni
Mo Hlaing è stata arrestata nel 2008 in seguito alle manifestazioni ed è stata
condannata a sette anni e mezzo di prigione.
Secondo l’AAPP.
138 prigionieri politici sono morti nelle prigioni birmane dal 1988 e almeno
115 si trovano in questo momento in precarie condizioni di salute.
(Puoi leggere l'articolo in originale su
The Irrawaddy)
(5 Novembre 2009)