La Corte superema birmana rigetta il ricorso a favore dello stato legale della Lega Nazionale per la Democrazia. 23 nov. La Corte superema birmana ha rigettato il ricorso presentato da Aung San Suu Kyi finalizzato al recupero dello stato legale del suo partito. La Lega Nazionale per la Democrazia ha perso la sua autorizzazione a Maggio dopo aver rifiutato di registrarsi alle elezioni del 7 novembre. Infatti la Lega Nazionale per la Democrazia per candidarsi, avrebbe dovuto espellere la leader birmana dal partito insieme a tutti gli altrti detenuti politici e avrebbe dovuto giurare fedeltà ad una inaccettabile costituzione.
Articolo di David Pilling
Un importante incontro i cui contenuti non sono stati divulgati. Probabilmente si è discusso della modifica della costituzione
Iintervista a U Win TIn di Sandra Zampa parlamentare PD
BENVENUTA FINALMENTE A ROMA
15 organizzazioni di donne si sono coalizzazzatea sostegno della campagna di Aung San Suu Kyi in vista delle elezioni del 2015
un film di Marco Martinelli
Un libro che fa capire gli enormi problemi ancora irrisolti nel paese delle pagode
Pronti a dimetterci se ci verrà richiesto.
prima rapprentante di un governo civile birmano
L'NLD denuncerà il responsabile delle minacce
Forte sostegno dell'Italia al processo di democratizzazione
i negoziati in atto potrebbero bypassare il divieto costituzionale
Fino ad ora è stata condannata a 17 anni di carcere.