Cina, la Birmania firma un accordo con il governo cinese per la costruzione di un gasdotto  

27 Mar 2009,

La cina ha firmato un accordo con la giunta militare birmana per la costruzione di un gasdotto transfrontaliero, una scelta che  avrà implicazioni economiche e strategiche per l’India. Pechino ha anche offerto di aiutare il paese nella costruzione di progetti idroelettrici.

Le decisioni che aumenteranno l’influenza politica cinese sulla Birmania avvengono a seguito di una visita da parte di  Li Changchun, membro dell’Ufficio Politico del Comitato Centrale del Partito Comunista cinese.

I due paesi starebbero lavorando a piani per la costruzione di un gasdotto lungo 2000 km che passerà attraverso Ruili e Kunning nelle province dello Yunnan e Guizhou accanto alle municipalità di  Chongqing . il gasdotto sarà una strada più breve  rispetto al canale esistente di cargo petrolifero attraverso lo stretto congestionato della Malacca e aprirà nuove fonti di petrolio e gas in Birmania  per la Cina.

Il gasdotto si ritiene verrà a costare 1.2 miliardi di $ e la Cina dovrebbe farsi carico dell’intero costo. L’offerta di assistenza cinese renderà possibile a Pechino di influenzare I rapporti tra la Birmania e l’India.
l’offerta di assistenza da parte cinese è più che benvenuta in Birmania che viene boicottata dalla maggior parte dei paesi occidentali a causa dei non rispetto dei diritti umani e per la detenzione continuata della Premio Nobel per la Pace Aung San Suu Kyi.
“la Cina continuerà ad incoraggiare le imprese competenti cinesi ad investire in Birmania o a partecipare nella costruzione delle infrastrutture” ha dichiarato Li ai leader birmani nella capitale Bay Pyi Taw. Ha proposto di aiutare il paese in settori come l’energia, i trasporti e le telecomunicai soni ha anche chiesto di valorizzare gli scambi culturali e la cooperazione. Li  ha fatto inoltre un ulteriore passo suggerendo la stretta cooperazione tra I  partiti al potere nei due paesi e ha suggerito che i due paesi dovrebbero  collaborare anche nell’area della diplomazia internazionale.