9/26/2017
Terroristi mussulmani dell'ARSA,responsabili della decapitazione e sgozzamento di 45 indù nello Stato Rakhine.

Secondo una dichiarazione rilasciata dal comitato di informazione del governo e più tardi dal resoconto di un del leader della comunità indù, le forze di sicurezza hanno scoperto una fossa comune con 45 corpi di indù, di cui sei bambini, nei pressi del villaggio di Ye Baw Kya nella Township di Maungdaw nel nord, Rakhine,
La dichiarazione del governo - basata sulla testimonianza del leader della comunità indù U Ni Mal afferma che i membri dell'Arakan Rohingya Salvation Army, ARSA,  il 25 agosto avevano  sequestrato circa 100 uomini e donne di diversi villaggi indù nella zona del villaggio di Kha Maung Seik e hanno ucciso la maggioranza prigionieri.
U Ni Mal ha raccontato il fatto a l'Irrawaddy dopo che lui e gli abitanti del villaggio hanno aiutato le forze di sicurezza nella ricerca di ulteriori fosse comuni.
Il leader della comunità ha affermato che le 45  vittime sono state  brutalmente uccise  e alcuni sono stati decapitati o sgozzati. Tra i corpi c’erano 20 donne, 19 uomini e sei bambini. Una fossa di massa con  28 corpi è stata trovata di domenica, e altri17 sono stati scoperti lunedì pomeriggio.

U Ni Mal ha affermato che la comunità indù ha chiesto verbalmente e ufficialmente che le autorità e i parlamentari del partito nazionale Arakan esaminino le morti, ma che ci sono stati dei ritardi dovuti a preoccupazioni in materia di sicurezza.
L'ONU stima che circa 500 indù siano fuggiti in Bangladesh dopo che i militanti musulmani hanno attaccato le postazioni della polizia di frontiera il 25 agosto e dopo le conseguenti operazioni di pulizia dell'esercito di Myanmar. I rifugiati si sono rifugiati in campi improvvisati sul confine con il Bangladesh, accanto a quelli che l’ ONU ha stimato  siano 420.000 auto identificati musulmani Rohingya.
U Ni Mal ha dichiarato che la comunità indù "vuole giustizia" per questi attacchi.
Anche circa 30.000 indù e buddisti a Maungdaw sono sfollati in altre aree dello Stato Rakhine dopo che le operazioni di pulizia militare hanno avuto inizio a seguito degli attacchi dell'Arakan Rohingya Salvation Army contro i posti di polizia di confine.
Durante una visita del giornalista di the Irrawaddy all'inizio di settembre, alcuni indù hanno dichiarato che se il governo intendesse trasferirli, non vivrebbero più  accanto ai musulmani a Maungdaw "Non ci sentiamo più a nostro agio a vivere a fianco a loro", ha detto U Ni Mal.

22/11/2015 Gravissimo incidente in una miniera di giada nello Stato Kachin

91 minatori morti e un altro centinaio dispersi.

28/08/2017 Kofi Annan Rapporto conclusivo della Commissione sullo Stato Rakhine

impegni importanti per costruire la pace in Birmania

03/07/2007 Diga Salween

30/04/2014 Il censimento nazionale in Birmania ha riguardato circa 11 milioni di nuclei familiari

Dal censimento sono state escluse le popolazioni Rohingya. 23.4.2014

Ulteriore allarme per la situazione dei diritti umaninello Stato Rakhine

Preoccupazioni per la sopravvivenza dei rifugiati

31/03/2014 Tra critiche e tensioni il governo birmano ha dato il via al censimento

Era dal 1983 che non si effettuava il censimento

17/02/2014 Il censimento previsto per la fine di marzo fonte di potenziali violenze etnico religiose

C'è ancora il tempo per modificare le parti più contestate relative all'appartenenza etnica e religiosa

28/03/2014 Attaccate le sedi e le residenze degli operatori umanitari presenti nello stato Rakhine

Folle di buddisti hanno attaccato con sassi contro sedi e abitazioni di operatori internazionali che sono stati fatti evacuare

l'Onu sotto un fuoco di critiche per aver sostenuto il censimento iniziato domenica 31 marzo, che non prevede la registrazione dei dati sulla popolazione Rohingya

soggette a critiche anche Gran Bretagna, Germania e Australia che hanno sostenuto economicamente l'operazione

Il prossimo censimento della popolazione foriero di scontri e tensioni

Manca poco più di un mese e c'è ancora tempo per effettuare modifiche sostanziali

14/09/2014 Decifrare il Processo di pace nel Myanmar. Una guida di riferimento 2014

Il quadro puntuale dello stato dei negoziati. Tabelle, immagini sui protagonisti, luoghi, conflitti, oppio, tensioni religiose, gruppi etnici armati. esercito

I negoziati sul cessate il fuoco si chiudono senza una soluzione. Riprenderanno in agosto.

scarsi risultati dell'ultima tornata di negoziati. agli inizi di agosto si riprende

20/07/2015 Ripresi i negoziati di pace. Una corsa per evitare il rischio di azioni da parte dell'esercito nazionale.

l'accordo dovrebbe essere raggiunto prima delle elezioni di novembre.

01/06/2015 La posizione dell’NLD sui boat people.

affrontare con urgenza i problemi della cittadinanza e dei conflitti nello Stato Rakhine, lottare insieme contro il traffico di esseri umani

La crisi dei Rohingya bloccati in mare cresce

Un problema umanitario che deve essere risolto

15/10/2015 firmato lo storico accordo per il cessate il fuoco con otto gruppi etnici

Un passo fondamentale verso il dialogo politico per porre fine al conflitto più lungo al mondo

25/05/2017 Missione dell'Ambasciatore Aliberti nello Stato Shan

Importante sostegno italiano al processo di pace e di democratizzazione del Paese.