AGI/AFP - Rangoon, 22 nov. - La giunta militare al potere nel Myanmar, l'ex Birmania, ha concesso il visto d'ingresso a Kim Aris, il figlio minore della leader dell'opposizione democratica Aung San Suu Kyi, rilasciata il 13 novembre scorso dagli arresti domiciliari dopo oltre sette anni. L'ha annunciato uno degli avvocati della premio Nobel per la Pace '91, Nyan Win, secondo cui il 33enne Kim si trova a Bangkok, e' gia' materialmente in possesso del visto e "sta cercando di arrivare oggi stesso" nel Paese di origine della madre. Quest'ultima, ha aggiunto il legale, andra' ad accoglierlo di persona all'aeroporto di Yangon, la vecchia capitale gia' chiamata Rangoon. (22 Novembre 2010)
Articolo di David Pilling
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