8/30/2009
Condizioni degli arresti domiciliari: gli avvocati preparano il ricorso in appello per Suu Kyi
Democratic Voice of Burma – Gli avvocati della leader dell’opposizione
Aung San Suu Kyi sono pronti a fare appello contro la sua sentenza la prossima
settimana, per il fatto che le condizioni degli arresti domiciliari sono più
dure di quelle precedenti.
Suu Kyi ha
incontrato i suoi avvocati ieri nella sua residenza di Rangoon dove sta
scontando la pena a 18 mesi di arresti domiciliari.
“Abbiamo discusso in gran parte di un appello che
riconsideri la sentenza pronunciata dalla corte di Insein” ha dichiarato il suo
avvocato Nyan Win.
“Abbiamo
portato con noi la bozza dell’appello che abbiamo scritto, che sarà emendato nei
prossimi giorni”.
La
versione conclusiva dell’appello sarà presentata la prossima settimana.
Nyan
Win ha detto che gli avvocati hanno anche parlato con Suu Kyi delle nuove
condizioni imposte dal governo ai suoi arresti.
“Nei
precedenti arresti domiciliari, le era concesso sia di incontrarsi con membri
della famiglia sia di ricevere un check-up
medico regolarmente, ma tutto ciò le è stato negato questa volta” ha detto
Nyan Win, aggiungendo che molti tratti delle nuove condizioni sono ambigui.
Suu Kyi è
stata condannata l’11 Agosto ad una pena commutata in 18 mesi di arresti
domiciliari, in seguito alla visita nella sua residenza nel mese di Maggio del
cittadino americano John Yettaw.
Yettaw, che era stato condannato a sette
anni di duro lavoro, è stato rilasciato la settimana scorsa in seguito alla
visita in Birmania del Senatore statunitense Jim Webb.
Webb, che
ha anche incontrato Suu Kyi, ha dato il via ad una controversia in seguito alla
sua visita, lasciando pensare che Suu Kyi avesse fatto intendere un cambiamento
nella sua posizione tradizionalmente favorevole alle sanzioni.
Da qui anche un editoriale pubblicato ieri sul New York Times.
“Daw Aung
San Suu Kyi ha detto di non pensare che i commenti (n.d.r. di Webb) riflettano
la politica dell’Amministrazione Obama” ha detto Nyan Win.
Nyan Win ha
dichiarato che la National League for Democracy (NLD) è stata informata dall’Ambasciata
USA a Rangoon che tre esperti umanitari dal Senato USA si incontreranno con il
partito oggi. Non è chiaro tuttavia cosa sarà
discusso all’incontro (Vedi l'articolo "Funzionari del Congresso americano incontrano l'NLD")
(Puoi leggere l'articolo in originale su Democratic Voice of Burma)
(30 Agosto 2009)