11/15/2010
Suu Kyi: Non voglio caduta del regime ma rivoluzione non violenta
Yangon, 15 nov - L'icona della democrazia Aung San Suu Kyi
ha espresso il suo desiderio di assistere a ''una rivoluzione non
violenta'' in Birmania. In un'intervista alla Bbc dal quartier generale
del suo partito, la Lega nazionale per la democrazia, la vincitrice del
premio Nobel per la pace ha detto di essere sicura che ''un giorno la
democrazia arrivera' anche in Birmania'', anche se ''non sa quando''. Ha
poi aggiunto che sfruttera' ogni opportunita' di dialogo con la giunta
militare al potere perche' non vuole la caduta del regime, ma un suo
cambiamento. ''Non voglio vedere cadere il regime. Voglio vedere
i militari raggiungere livelli dignitosi di professionalita' e di vero
patriottismo'', ha detto. ''Credo che sia abbastanza chiaro cio' che
desidera la gente. I cittadini vogliono una vita migliore basata su
sicurezza e liberta''', ha proseguito. Suu Kyi ha sottolineato che vuole
una fine non violenta del potere militare. ''Credo che dobbiamo fare
uno sforzo per fare in modo che questo avvenga'', ha commentato. Oggi
Suu Kyi ha passato 7 ore al quartier generale dell'Ndl, dove ha
incontrato diversi esponenti regionali del partito. Ha poi concluso il
suo primo giorno di lavoro con una gita al monastero di Yangon. Suu Kyi
ha dichiarato alla Bbc di non essere sottoposta ad alcuna restrizione
della sua liberta' personale, ma che e' pronta ad agire qualora la
giunta decidesse di imprigionarla nuovamente.
(15 Novembre 2010)