5/17/2010
La giunta rifiuta gli osservatori internazionali alle elezioni farse
Secondo fonti di agenzia di stampa i leader della giunta militare birmana hanno rifiutato di accettare la presenza di osservatori internazionali alle prossime elezioni  che si terranno in una data non ancora fissata ma hanno chiesto una cooperazione non specificata agli stati Uniti  a sostegno del voto.
Un funzionario ha chiesto con urgenza agli USA di "mostrare un atteggiamento positivo" rispetto alle elezioni anche se l'inviato americano Kurt Campbell ha già espresso profonde preoccupazioni sulle elezioni subito dopo la sua visita in Birmania.               

Nel corso del suo viaggio Campbell ha dichiarato che sino ad ora il percorso elettorale porta gli USA a ritenere che le elezioni"mancheranno di legittimità internazionale".
                       
"Noi sollecitiamo il regime a adottare misure immediate per aprire il processo nel periodo rimanente prima delle elezioni" ha dichiarato.              

Campbell ha chiesto se verranno accettati ossevatori internazionali possibilmente dall'ASEAN, ma è stato rintuzzato. "La nazione ha un mare di esperienza con le elezioni, non abbiamo bisogno di cani da guardia elettorali che vengano qui" ha dichiarato il capo della Commissione Elettorale Thein Soe.                  

"Sono state adottate misure per garantire elezioni libere ed eque" a quanto pare quanto sono state le parole del capo della Commissione a Campbell.

Campbell che si è fermato in Birmania per una visita di due giorni si è incontrato con molti ministri della giunta e con la leader Aung San Suu Kyi.

Alcuni dettagli di tali colloqui con i rappresentanti della giunta sono stati pubblicati dai giornali di stato  mercoledì scorso.               

"Vorremmo ricevere la vostra cortese collaborazione in modo che le elezioni possano tenersi in modo pacifico e positivo" ha dichiarato il Ministro per l'informazione Kyaw Hsan  a Campbell.                       

Kyaw Hsan  ha anche dichiarato di apprezzare la nuova politica di Washington di impegno diretto con la Birmania e ha sollecitato gli USA ad "mostrare un atteggiamento positivo".


(16 Maggio 2010)