11/20/2010
BBC: La Birmania di Aung San Suu Kyi e i soldati semplici dell'esercito
La
redazione Birmania della BBC ha detto di avere i primi indizi del supporto
dei ranghi più bassi dell’esercito per la leader democratica Aung San Suu Kyi.
Militari della fanteria da due
divisioni dell’esercito birmano hanno confermato che parecchie centinaia di
soldati hanno viaggiato fino a Rangoon per essere presenti al suo rilascio.
Hanno detto di sperare che lei
riesca a parlare con i ranghi più alti della mancanza di rifornimenti.
Il rilascio di Aung San Suu Kyi è
arrivato una settimana dopo che il partito politico sostenuto dai militari ha
vinto le prime elezioni da vent’anni a questa parte.
Il voto è stato ampiamento
denunciato come una farsa.
Aung San Suu Kyi (65 anni) è
stata liberata dopo che l’ultimo periodo di arresti domiciliari è scaduto e non
è stato rinnovato dal governo militare.
“Grandi speranze”
La misura del sostegno per Suu
Kyi nell’esercito non è chiaro.
Un numero di soldati dai Battaglioni
nelle divisione di Rangoon e Bago e le loro famiglie hanno raggiunto la casa di
Aung San Suu Kyi questo 13 Novembre per salutare il suo rilascio.
“Siamo andati per salutarla perché
crediamo che le difficoltà dei ranghi più bassi dell’esercito possono essere
risolte se la signora Suu Kyi e i comandanti militari lavorano insieme”.
“Riponiamo grandi speranze in Suu
Kyi” ha detto un soldato a BBC Birmania.
Tutto ciò segue le voci
di Settembre secondo le quali in molte aree del Paese i soldati si sono
rifiutati di lavorare per protesta contro le razioni e i salari mancati.
In una serie di interviste
condotte dalla BBC, i soldati hanno dichiarato che le loro razioni sono state
tagliate per settimane.
Hanno inoltre dichiarato che l’esercito
ha bloccato loro l’accesso ai propri risparmi, che sono depositati in un fondo comune
centrale.
Le autorità birmane hanno negato
ogni inquietudine tra i militari.
(Puoi leggere l'articolo in originale su BBC)
(20 Novembre 2010)