7/23/2015
Arrestata sindacalista dei contadini Su Su Nway
era impegnata a sostegno dei contadini per la restituzione delle terre confiscate
I Gruppi per i diritti umani hanno espresso forti preoccupazioni per l’arresto arbitrario di Daw Su Su Nway, una tra le leader  della Myanmar Farmers Union.
L'Osservatorio per la protezione dei difensori dei diritti umani, un programma congiunto della Federazione internazionale dei diritti umani (FIDH) e dell'Organizzazione Mondiale contro la Tortura (OMCT), hanno chiesto un intervento urgente su questo evento.
Secondo le informazioni, il 23 luglio, Daw Su Su Nway è stato arrestata  dalla polizia di Intagaw, Pegu Township, mentre stava rientrando a Yanngon dopo un incontro con gli agricoltori impegnati controversia sulla confisca delle terre. L'incontro con gli agricoltori  mirava a chiedere la restituzione delle terre che i militari avevano confiscato loro nella  Township di Nyaunglebin nel 2003.
Lo stesso giorno, un tribunale  della Divisione di Pegu  ha accusato Daw Su Su Nway ai sensi dell'articolo 447 del codice penale (violazione di domicilio), l’ha inviata nella prigione di Pegu. Daw Su Su Nway ha negato le accuse e ha respinto la cauzione, che  le era stata concessa dal tribunale.
Ai primi di giugno, la polizia di Intagaw  aveva informata Daw Su Su Nway che un comandante del locale dell'esercito, il capitano Hein Zaw, aveva sporto denuncia contro di lei per violazione di domicilio. Il suo processo è dovrebbe iniziare il 29 luglio.
Daw Su Su Nway è già stata arrestata in varie occasioni tra il 2005 e il 2007. Finalmente è stata rilasciata insieme a centinaia di altri prigionieri politici durante l'amnistia presidenziale 12 ott 2011.
L'Osservatorio ha dichiarato che la condanna l'arresto e la persecuzione giudiziaria nei confronti di Daw Su Su Nway, sembra voler minare le sue attività pacifiche a sostegno dei  diritti umani, e invita le autorità birmane a rilasciarla immediatamente e senza condizioni.
 vedi http://www.mizzima.com/news-domestic/farmers%E2%80%99-union-leader-arrest-sparks-concern#sthash.hJpPhmVO.dpuf