le elezioni dell'8 novembre prossimo in Birmania/Myanmar,vedranno andare al voto 37 milioni di birmani di cui 19 milioni sono DONNE. .
Si eleggeranno i parlamentari della Camera alta e della Camera bassa, dei parlamenti delle 7 Regioni e dei 7 Stati.

93 sono i partiti politici, (60  partiti etnici) che hanno presentato loro liste

7.000  i candidati

1.171 seggi sia per le istituzioni nazionali che locali.

 5 milioni voteranno per la prima volta.

7 stati  e 7 Regioni; 74 distretti;  330 townships, 63,938 villaggi

16,753 quartieri urbani  e  village tracts

Nelle elezioni del 2015,  circa 500,000 Mussulmani (prevalentemente  Rohingya nel Nord Rakhine non hanno potuto votare. E circa   altri 500,000 votanti nelle aree etniche  non hanno potuto votare.

Si ritiene che la vittoria dell’ NLD  sia il miglior modo per prevenire un ritorno dei militari, anche se l’NLD ha perso il sostegno tra le minoranze etniche e della classe media urbana. Ciò rende difficile prevedere il risultato finale. E anche se l'USDP andrà male, bisogna ricordare che un quarto di tutti i seggi, in entrambe le camere del Parlamento dell'Unione e nelle assemblee locali è riservato ai militari.

Nel Rakhine

• la Commissione elettorale ha deciso che, di non effettuare le elezioni in una serie di collegi zone di conflitto negli stati Shan, Kayin,Rakhine, Mon enella regione di Bago
• Nello Stato Rakhine, il 72,5 % degli elettori ammissibili, secondo i dati dell'UEC, sarà privato del diritto di voto. Solo il 27% degli elettori potrà formalmente votare.
• più di 600 civili sono stati uccisi o feriti e più di 220.000 persone sono state sfollate.
• Gli oltre 600.000 Rohingya ancora residenti in Myanmar non possono votare, compresi gli oltre 130.000 Rohingya nei campi profughi interni al Rakhine.
• Solo in alcune parti di Sittwe, e sette municipalità meridionali si potrà votare che in totale fanno 27 dei 61 collegi elettorali del Rakhine disponibili per le elezioni del Parlamento nazionale e dello Stato.
• Il parlamento dello Stato ha 33 seggi, escluso il 25 per cento dei seggi riservati ai militari.

Tuttavia, nelle elezioni generali del 2020, saranno contestati solo 14 seggi