11/7/2010
Intimidazioni e violenze elettorali nella Township di Tedim, Stato del Chin
Chin Human Rights Organisation - [Chiang Mai, Thailandia] L’organizzazione per i diritti umani Chin ha ricevuto diverse denunce relative a casi di intimidazione e violenze elettorali nella Township di Tedim, nello Stato settentrionale del Chin.   

Questo pomeriggio nel villaggio Buan, nei pressi della città di Tedim, rappresentanti del Partito dell'Unione per la Solidarietà e lo Sviluppo (USDP) in uniforme da campagna elettorale hanno stazionato davanti all'ingresso del seggio elettorale procedendo alla verifica dei certificati elettorali. Gli operatori hanno richiesto agli elettori in attesa di esprimere il proprio voto se intendessero votare per l'USDP. A coloro che rispondevano affermativamente veniva consentito l'ingresso nel seggio elettorale, mentre coloro che rispondevano negativamente venivano allontanati dai rappresentanti dell’USDP.   

Gli abitanti ai quali è stato rifiutato l'accesso al seggio elettorale hanno denunciato l'incidente ai rappresentanti del Partito Nazionale Chin e del Partito Progressista Chin, i quali si sono recati presso il seggio elettorale per denunciare il fatto; la denuncia ha scatenato una rissa.                             

Ieri pomeriggio alle ore 17 il responsabile organizzativo dell'USDP Go Lun Mang si è recato presso il domicilio di un residente locale comunicando a lui e alla sua famiglia che non era necessario recarsi al seggio dato che lui stesso si era incaricato di votare per loro conto a favore dell'USDP. Alle obiezioni sollevate dai componenti della famiglia, i quali sostenevano di volersi comunque recare al seggio per votare per il partito di propria scelta, Go Lun Mang ha risposto che i soldati di un campo dell'esercito localizzato nelle vicinanze (LIB 269) sarebbero venuti ad arrestarli.     

Questa mattina i componenti della famiglia, al pari di altri cittadini locali, hanno preso atto una volta giunti presso il seggio elettorale di Sakollam nella città di Tedim che le proprie schede elettorali erano già state utilizzate. Secondo gli abitanti della cittadina, non si è trattato di un caso isolato.                   

Il 5 novembre la sezione dell'USDP di Tedim ha convocato tutti i funzionari dei quartieri del villaggio della township ordinando loro di ingiungere a tutti gli abitanti delle rispettive aree di competenza di votare per l'USDP. Nello Stato del Chin i funzionari dei quartieri cittadini sono soggetti di nomina governativa che sovrintendono all'operato di tutto il personale del governo di stanza nell'area.                  

FINE COMUNICATO                            


Per interviste si prega di contattare:                                      
Salai Za Uk Ling, Direttore Programma CHRO (birmano e inglese): +66 89 218 0793   
Rachel Fleming, Direttore Advocacy CHRO (inglese) +66 86 211 0732               

La Chin Human Rights Organization                                       
La Chin Human Rights Organization (CHRO) è un'organizzazione di sostegno non governativa e non a scopo di lucro legalmente registrata in Canada. L'organizzazione è stata costituita nel 1995 al confine tra India e Birmania da parte di un gruppo di attivisti Chin impegnati nella promozione della democrazia in Birmania. L'organizzazione ha documentato casi di abuso dei diritti umani mai denunciati in precedenza perpetrati contro il popolo Chin da parte dell'esercito birmano e delle autorità locali del Consiglio di Stato per la Pace e lo Sviluppo (SPDC). La CHRO è la principale organizzazione che opera per il rispetto dei diritti umani della popolazione Chin. 

Il popolo Chin in Birmania                                
Circa 500.000 Chin vivono nell'area nord-occidentale dello Stato del Chin in Birmania. I Chin costituiscono una popolazione estremamente diversificata dal punto di vista etnico. Le sei tribù principali –  Aso, Cho (Sho), Khuami (M’ro), Laimi, Mizo (Lushai) e Zomi (Kuki) – possono essere ulteriormente suddivise in almeno 60 diverse categorie sub-tribali. I Chin parlano oltre 20 lingue differenti. Nonostante tale diversità, i Chin sono uniti da una storia comune, dalla stessa patria geografica, da tradizioni e dall’'identità etnica. La missione della Chiesa Battista Americana avviata alla fine del diciannovesimo secolo ha permesso l'ulteriore unificazione del popolo Chin attraverso la religione. In un paese principalmente buddista, i Chin sono cristiani per il 90%, principalmente fedeli della Chiesa Battista Americana.


(7 Novembre 2010)