2/19/2010
Il Parlamento Europeo rigetta le elezioni birmane – Porre fine allo sfollamento sistematico
Burma Campaign UK – Il Parlamento Europeo ha emesso oggi (n.d.r. 11
Febbraio) una nuova risoluzione sulla Birmania, che afferma che ad oggi le
elezioni pianificate in Birmania non possono essere libere e trasparenti.
Poiché migliaia di
Kareni stanno abbandonando le proprie case e le proprie terre a causa dell’offensiva
militare nello Stato kareno, il Parlamento ha chiesto alla Birmania di porre
fine allo sfollamento forzato sistematico e all’impunità per crimini come lo
stupro e la violenza sessuale, la tortura e i desaparecidos.
Burma Campaign UK ha
accolto con favore la risoluzione, che sostiene anche il dialogo a tre, chiede
alla Thailandia di non rimpatriare forzatamente i rifugiati kareni in Birmania,
e chiede alla Commissione Europea di riconsiderare il taglio degli aiuti ai
rifugiati sul confine tra Thailandia e Birmania.
“Il Parlamento Europeo continua a
sostenere il movimento democratico birmano” ha dichiarato Zoya Phan,
Coordinatore Internazionale di Burma Campaign UK. “Poiché l’esercito birmano ha
lanciato una nuova offensiva contro i civili nello Stato Karen, noi accogliamo
con favore la richiesta di porre fine allo sfollamento forzato e all’impunità.
E’ anche scioccante che la Commissione Europea stia considerando di tagliare i
fondi per i rifugiati senza fare nulla sulle cause per cui i rifugiati sono
costretti a lasciare le loro case. Noi accogliamo con estremo favore il
sostegno del Parlamento Europeo, e chiediamo ai funzionari della Commissione di
smettere di ignorare queste Risoluzioni, e invece di costruire su di loro”.
E' possibile leggere risoluzione del Parlamento Europeo sul sito di
Burma Compaign UK.
(19 Febbraio 2010)