5/7/2011
E' improbabile che l'amnistia includa molti prigionieri politici
Articolo di KO HTWE
Secondo i resoconti il
governo militare birmano sta pianificando di concedere un'amnistia ai
prigionieri da far coincidere con la visita di questa settimana del Presidente
Thein Sein in Indonesia per un vertice dell'Association of Southest Asion
Nations (Asean), tuttavia è improbabile che ci saranno molti prigionieri politici
tra i rilasciati, afferma uno dei gruppi principali dei diritti dei
prigionieri.
L'ex generale Thein Sein,
che precedentemente è stato primo ministro birmano, per la prima volta si
recherà all'estero con questo nuovo ruolo in occasione del vertice che inizierà
il 4 maggio e che durerà cinque giorni. Secondo un ufficiale che ha parlato con
l'agenzia di stampa AFP “ Alcuni prigionieri saranno rilasciati durante la
prima visita di stato del presidente. La decisione di rilasciare un non
specificato numero di prigionieri è probabilmente un tentativo di rafforzare la
posizione internazionale nel nuovo regime mentre sta cercando di assumere la
presidenza dell'Asean dal 2014, dicono gli osservatori.
Tate Naing, il
segretario dell'Assistance Association for Political Prisoners-Burma (AAPP) con
sede in Thailandia, afferma che questa mossa riflette le continue critiche del
nuovo governo birmano, che nonostante la sua apparente transizione verso un
governo composto da civili, è ancora guidato da
vecchie figure militari del vecchio regime. “Questo rilascio può
includere una manciata di prigionieri politici, ma non molti” dice Taite Naing.
“Sicuramente non vorranno liberare nessun prigioniero politico che possa
sfidare il potere militare”. Secondo l'AAPP ci sono 2.073 prigionieri politici
nelle carceri del paese. Il loro rilascio è stato a lungo la richiesta chiave
dei gruppi di opposizione politica e dei governi stranieri che chiedevano le
riforme democratiche. Recentemente 324 tra giornalisti, scrittori e artisti hanno
firmato una petizione che richiedeva il rilascio di tutti i prigionieri
politici e l'ha inviata al Presidente birmano Thei Sein.
(3 Maggio 2011)