6/8/2010
Ragazzo di 15 anni colpito ed ucciso e il corpo nascosto sotto un ponte da un soldato birmano. La colpa essersi rifiutato di entrare nell’esercito.
Democratic
Voice of Burma – Per la prima volta un bambino soldato è stato ucciso per essersi
rifiutata di entrare nell’esercito. L’uso di bambino soldati nell’esercito è
illegale nella legge birmana, ma il regime militare rimane uno dei primi regimi
al mondo in quanto a reclute minorenni.
La
morte del ragazzo, Tin Min Naing, è stata raccontata da un’amico, Kyaw Win Aung,
che è stato allo stesso modo costretto dai soldati, ma che è stato rilasciato
il giorno seguente dopo chgli effetti del il trauma sono divenuti apparenti agli
ufficiali della base militare locale Thantada. Il ragazzo sopravvissuto ha
aggiunto che i due stavano scappando quando Tin Min Naing è stato colpito due
volte nella schiena.
(…)
“Questo
caso è disumano. Il salario guadagnato dai soldati non è abbastanza per coprire
i loro bisogni cosicché l’esercito cerca bambini da reclutare (in cambio di
cibo e soldi). La pratica assomiglia sempre più ad un rapimento o un furto”.
Un rapporto delle Nazioni Unite rilasciato la
settimana scorsa ha descritto l’uso di bambini soldati da parte della Birmania
come “persistente”, e ha fatto il nome di un numero di gruppi armati etnici
ugualmente colpevoli. L’esercito birmano è anche conosciuto per usare bambini
come sminatori, forzandoli a camminare davanti alle truppe come scudi umani.
Un
rapporto di
Human Rights Watch del 2002 affermava che almeno 70,000 minori
potrebbero trovarsi nell’esercito.
(Se vuoi leggere l'articolo per intero vai su
Democratic Voice of Burma)
(8 Giugno 2010)