12/01/2010
La National League for Democracy allarga il comitato esecutivo centrale – Articolo di Phanida
Mizzima – Il più importante
partito dell’opposizione birmana, la National League for Democracy (NLD) questo
lunedì ha deciso di allargare il proprio Comitato Esecutivo Centrale (CEC)
aggiungendo 9 nuovi membri agli 11 esistenti.
Win Tin, uno dei membri del CEC ha
rivelato che la decisione è stata presa questo lunedì durante la riunione del
Comitato, a cui hanno partecipato sette degli attuali nove membri.
Anche se il Segretario
generale del partito, ora agli arresti domiciliari, Aung San Suu Kyi, i
Vice-Presidenti Aung Shwe e Tin Oo e il Segretario U Lwin non hanno potuto
partecipare, la decisione di fatto riprendeva gli accordi presi a Dicembre
anche con loro.
Il leader del Partito e
Premio Nobel per la Pace Aung San Suu Kyi ha ottenuto in Dicemebre uno dei rari
permessi per incontrare tre dei membri anziani del partito – Aung Shwe, U Lwin,
Lun Tin – e discutere la riforma del Partito.
“Siamo stati d’accordo nell’allargare il comitato esecutivo centrale del
Partito. Ma dobbiamo ancora emettere un comunicato perché c’è ancora qualche
dettaglio da perfezionare. Dobbiamo anche notificare le autorità riguardo alle
nostre decisione” queste le parole di Khin Maung Swe, membro del CEC e
Direttore del Dipartimento Informazione e Comunicazione del NLD.
Il Partito, che vinse le
elezioni del 1990, farà un annuncio ufficiale sui nuovi nove membri il 18
Gennaio.
I circoli politici di Rangoon riferiscono che i futuri membri saranno
Thein Nyunt, della città di Thgankyun, Win Naing, Segretario della sezione di
Rangoon, Han Thar Nyint, Membro del Comitato per l’Educazione, Than Nyein,
Vice-Presidente della sezione di Rangoon, e Nyan Win, Membro del Parlamento
della provincia Apaung.
Il CEC del NLD, di cui molti membri hanno passato molti anni in
prigione, è stato nei recenti mesi sotto pressione nel partito tanto che molti
chiedevano un’assemblea generale.
Ma Khin Maung Shwe ha dichiarato
che dal momento che il partito non è costituito in ogni sua parte, il CEC è
stato costretto a nominare i nuovi membri dall’alto invece di usare i processi
della democrazia interna.
Con
la giunta militare che sta lavorando alle elezioni nazionali del 2010, gli
osservatori stanno tenendo sotto osservazione le attività del NLD. L’ NLD ha
dichiarato che sarà felice di partecipare alle elezioni se la costituzione del
2008 verrà prima rivista e tutti i prigionieri politici rilasciati.
L’NLD ha tempo e ha chiesto
nuovamente alla giunta di iniziare un dialogo politico come primo passo per
negoziare un processo di riconciliazione. La giunta, comunque, ha costantemente
rigettato la proposta dell’NLD e ha continuato nella sua “roadmap per la
democrazia”.
A Novembre, Aung San Suu Kyi,
in una lettera al capo supremo della giunta Than Shwe ha offerto di cooperare nell’addolcire
le sanzioni occidental e richiesto un incontro faccia a faccia per discutere
del tema.
Mentre Than Shwe ha accettato di farle incontrare i membri del suo
partito, non ha risposto ufficialmente alla richiesta di un incontro con lei.
(Puoi leggere l'articolo in originale su Mizzima)
(12 Gennaio 2010)