Governo di Coalizione Nazionale
dell’Unione Birmana (NCGUB)
Comunicato Stampa
Il NCGUB esprime il proprio apprezzamento per il sostegno dell’ASEAN
nella soluzione della crisi politica in Birmania
12 dicembre 2005
Accogliamo
positivamente l’appello dei leader del Sudest Asiatico alla Birmania
affinché proceda rapidamente verso le riforme democratiche e rilasci i
detenuti. Esprimiamo inoltre apprezzamento per la prevista visita in
Birmania da parte della missione dell’ASEAN con l’obiettivo di valutare
le misure adottate dal paese verso la democrazia ed il rilascio di Daw
Aung San Suu Kyi, come indicato nella dichiarazione del Presidente
dell’ASEAN rilasciata a conclusione del vertice annuale ASEAN di Kuala
Lumpur.
Noi
del movimento per la democrazia birmana ci consideriamo da sempre parte
della famiglia del Sud-Est Asiatico, ritenendo che il nostro destino si
collochi all'interno della comunità delle nazioni del Sud-Est Asiatico,
con le quali condividiamo profondi legami storici. Per questa ragione
assegniamo un grande valore alla cooperazione regionale come elemento
di importanza vitale affinché il paese progredisca verso la democrazia.
Siamo quindi grati dell'attenzione speciale rivolta dai leader
dell’ASEAN nei confronti della mancanza di progressi nel processo di
democratizzazione e riconciliazione nazionale.
I
paesi dell’ASEAN possono vantare una vasta esperienza di contributi
positivi al ristabilimento della pace, alla riconciliazione nazionale e
alla costruzione di processi di transizione democratica nei paesi della
regione dilaniati da conflitti profondamente radicati. La soluzione
politica pacifica in Cambogia ha costituito l'esempio principale del
successo della cooperazione regionale con le Nazioni Unite nella
soluzione dei conflitti e a favore della pace. La transizione a Timor
Est ed il recente successo dell’accordo di pace ad Aceh costituiscono
ulteriori e rilevanti esempi di cooperazione tra uno Stato membro e
l'organizzazione regionale nella soluzione dei conflitti.
Riteniamo
che grazie ai suoi importanti successi l’ASEAN possa fornire un
importante contributo anche alla soluzione del conflitto in Birmania. A
tale proposito esprimiamo soddisfazione per la prevista visita in
Birmania del Ministro degli Esteri della Malesia in qualità di
Presidente del Comitato Direttivo dell’ASEAN e per l’annunciato
incontro con Daw Aung San Suu Kyi.
Intendiamo
ribadire con forza la nostra convinzione che una Birmania democratica
possa costituire un membro affidabile dell’ASEAN nelle sue attività per
lo sviluppo della regione, il rafforzamento della sicurezza e la
realizzazione della Vision 2020 dell’ASEAN.
Cogliamo
anche l’occasione per esprimere il nostro apprezzamento nei confronti
delle Filippine per lo sforzo compiuto alle Nazioni Unite, in
particolare presso il Consiglio di Sicurezza, per favorire la soluzione
della crisi politica in Birmania.