Intimidazioni e violenze elettorali nella Township di Tedim, Stato del Chin
Chin Human Rights Organisation -
[Chiang Mai, Thailandia] L’organizzazione per i diritti umani Chin ha ricevuto diverse denunce relative
a casi di intimidazione e violenze elettorali nella Township di Tedim, nello
Stato settentrionale del Chin.
Questo pomeriggio nel villaggio
Buan, nei pressi della città di Tedim, rappresentanti del Partito dell'Unione
per la Solidarietà e lo Sviluppo (USDP) in uniforme da campagna elettorale
hanno stazionato davanti all'ingresso del seggio elettorale procedendo alla
verifica dei certificati elettorali. Gli operatori hanno richiesto agli
elettori in attesa di esprimere il proprio voto se intendessero votare per
l'USDP. A coloro che rispondevano affermativamente veniva consentito l'ingresso
nel seggio elettorale, mentre coloro che rispondevano negativamente venivano
allontanati dai rappresentanti dell’USDP.
Gli abitanti ai quali è stato
rifiutato l'accesso al seggio elettorale hanno denunciato l'incidente ai
rappresentanti del Partito Nazionale Chin e del Partito Progressista Chin, i
quali si sono recati presso il seggio elettorale per denunciare il fatto; la
denuncia ha scatenato una rissa.
Ieri pomeriggio alle ore 17 il
responsabile organizzativo dell'USDP Go Lun Mang si è recato presso il
domicilio di un residente locale comunicando a lui e alla sua famiglia che non
era necessario recarsi al seggio dato che lui stesso si era incaricato di
votare per loro conto a favore dell'USDP. Alle obiezioni sollevate dai
componenti della famiglia, i quali sostenevano di volersi comunque recare al
seggio per votare per il partito di propria scelta, Go Lun Mang ha risposto che
i soldati di un campo dell'esercito localizzato nelle vicinanze (LIB 269)
sarebbero venuti ad arrestarli.
Questa mattina i componenti della
famiglia, al pari di altri cittadini locali, hanno preso atto una volta giunti
presso il seggio elettorale di Sakollam nella città di Tedim che le proprie
schede elettorali erano già state utilizzate. Secondo gli abitanti della
cittadina, non si è trattato di un caso isolato.
Il 5 novembre la sezione dell'USDP
di Tedim ha convocato tutti i funzionari dei quartieri del villaggio della
township ordinando loro di ingiungere a tutti gli abitanti delle rispettive
aree di competenza di votare per l'USDP. Nello Stato del Chin i funzionari dei
quartieri cittadini sono soggetti di nomina governativa che sovrintendono
all'operato di tutto il personale del governo di stanza nell'area.
FINE
COMUNICATO
Per interviste si prega di
contattare:
Salai Za Uk Ling, Direttore
Programma CHRO (birmano e inglese): +66 89 218 0793
Rachel Fleming, Direttore Advocacy CHRO (inglese) +66 86
211 0732
La Chin Human Rights Organization
La Chin Human Rights Organization
(CHRO) è un'organizzazione di sostegno non governativa e non a scopo di lucro
legalmente registrata in Canada. L'organizzazione è stata costituita nel 1995
al confine tra India e Birmania da parte di un gruppo di attivisti Chin
impegnati nella promozione della democrazia in Birmania. L'organizzazione ha
documentato casi di abuso dei diritti umani mai denunciati in precedenza perpetrati
contro il popolo Chin da parte dell'esercito birmano e delle autorità locali
del Consiglio di Stato per la Pace e lo Sviluppo (SPDC). La CHRO è la
principale organizzazione che opera per il rispetto dei diritti umani della
popolazione Chin.
Il popolo
Chin in Birmania
Circa 500.000 Chin vivono nell'area
nord-occidentale dello Stato del Chin in Birmania. I Chin costituiscono una
popolazione estremamente diversificata dal punto di vista etnico. Le sei tribù
principali – Aso, Cho (Sho), Khuami
(M’ro), Laimi, Mizo (Lushai) e Zomi (Kuki) – possono essere ulteriormente
suddivise in almeno 60 diverse categorie sub-tribali. I Chin parlano oltre 20
lingue differenti. Nonostante tale diversità, i Chin sono uniti da una storia
comune, dalla stessa patria geografica, da tradizioni e dall’'identità etnica.
La missione della Chiesa Battista Americana avviata alla fine del
diciannovesimo secolo ha permesso l'ulteriore unificazione del popolo Chin
attraverso la religione. In un paese principalmente buddista, i Chin sono
cristiani per il 90%, principalmente fedeli della Chiesa Battista Americana.
(7 Novembre 2010)