26/10/2009
L’ASEAN inaugura la Commissione Diritti Umani - Articolo di Salai Pi Pi
In questa settimana, particolare attenzione ha ricevuto la creazione di un organismo per i diritti umani in seno all'ASEAN. L'importante novità è stata discussa tanto da testate e agenzie internazionali quanto dalla stampa democratica birmana.

Molti sono i punti critici sollevati. Come al solito, in questi casi, è necessario capire la composizione della Commissione e il grado di autonomia dei commissari, l'effettiva capacità giuridica dell'organismo, le garanzie procedurali, i meccanismi di accesso da parte di diversi soggetti - compresa la società civile - e i meccanismi di monitoraggio, la capacità di enforcement e, infine, ma soprattutto, la volontà politica che dovrebbe dare forza al lavoro della Commissione.

Ne hanno parlato in settimana, tra gli altri, il Wall Street Journal, il New York Times e Associated Press. Noi pubblichiamo di seguito l'articolo apparso su Mizzima, con l'intervento della coordinatrice di ALTSEAN, Debbie Stothars.




Mizzima – I leader degli Stati dell’Asia sud orientale questo venerdì hanno inaugurato un nuovo organismo regionale per i diritti umani durante l’inizio dei lavori del quindicesimo ASEAN summit a Hua Hin, in Thailandia.                               
I capi dei governi dell’ASEAN hanno annunciato la Dichiarazione di “Cha-am-Hua-Hin” sull’inaugurazione della Commissione intergovernativa sui Diritti Umani dell’ASEAN (AICHR) che punta a promuovere e proteggere i diritti umani nella regione.
Secondo un comunicato stampa, la creazione dell’AICHR è un “ulteriore passo significativo” nello sviluppo del’organizzazione regionale e “dà voce concreta all’Art. 14 della Carta dell’ASEAN che chiede di costruire un’ASEAN più vicina alle persone.                

Tuttavia Debbia Stothars, coordinatrice di ALTSEAN, ha dichiarato che un simile organismo dovrebbe tener conto degli standard internazionali in materia di diritti umani se vuole promuovere e proteggere i diritti umani nella regione.               

“La Commissione dovrebbe nascere per essere efficace e imparziale” ha aggiunto la Stothard.         

La AICHR è composta da rappresentanti nominati dagli Stati membri dell’ASEAN, e dovrà essere presieduta dal rappresentante del Paese che detiene la Presidenza dell’ASEAN.                  

“Non c’e trasparenza nella selezione dei rappresentanti dei Paesi membri tranne che per Thailandia e Indonesia” ha riferito la Stothars. Altri membri  scelgono semplicemente i propri rappresentanti come commissari del la Commissione ha aggiunto.            

Debbie ha inoltre chiesto con urgenza all’ASEAN di rifiutare la partecipazione al nuovo organismo della Birmania, governata da una giunta militare e conosciuta per la violazione dei diritti umani e la repressione degli attivisti democratici nel Paese.     

“Un Paese come la Birmania non dovrebbe essere incluso nell’organizzazione perché il regime continua a violare i diritti umani nel Paese.   



(Puoi leggere l'articolo in originale su Mizzima)



(26 Ottobre 2009)