Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
Scuola di Scienze Politiche
Corso di laurea magistrale in
Relazioni Internazionali
Tesi di Laurea in
Politics of contemporary Asia
TITOLO
Eradicare il lavoro forzato:
la sfida dell'OIL in Birmania
CANDIDATO
Nicola Puccinelli
RELATORE
Antonio Fiori
Sessione III
Anno Accademico 2014/2015
L'obiettivo di questo elaborato è esaminare in dettaglio i motivi e le
implicazioni che hanno portato uno dei più oppressivi e chiusi regimi militari al
mondo a permettere ad un soggetto giuridico come l'Organizzazione Internazionale
del Lavoro di operare nel Paese per eradicare la pratica del lavoro forzato.
Gli sforzi dell'OIL, in questo senso, rappresentano un raro esempio di successo
che ha portato ad oggi il Myanmar ad essere considerato un Paese ad alto potenziale
di crescita. Per arrivare a questo punto, tuttavia, si sono rese necessarie grandi abilità
di negoziazione ed una elaborata strategia di pressione per mettere la giunta militare
in condizione di fare dei passi in avanti in merito. La trama della vicenda è
un'alternanza continua di cooperazione e rottura, farcita in molti punti da minacce e
ritorsioni in grado di erodere definitivamente la credibilità di uno dei due attori in
gioco.
Per l'OIL, il caso del Myanmar è uno dei più interessanti e inusuali nei suoi
quasi cent'anni di attività. Ci sono sostanzialmente tre caratteristiche che rendono la
situazione in Myanmar così particolare: in primis, la lunga durata del caso. L'OIL ha
espresso le sue preoccupazioni riguardo alla pratica del lavoro forzato nel Paese già
nel 1964, richiedendo dei cambiamenti nella legislazione nazionale vigente in
materia. Cambiamenti avvenuti soltanto sessant'anni dopo.
In secondo luogo, la gravità delle accuse. Ci sono migliaia di pagine e
documenti che dimostrano quanto la pratica del lavoro forzato nel Paese abbia
assunto negli anni una diffusione e una sistematicità preoccupante.
Il terzo e ultimo motivo risiede nella constatazione che questa orribile pratica
viene imposta dallo Stato, peculiarità che amplifica notevolmente la gravità del
fenomeno.