26/01/2015
Il governo prevede un forte incremento del turismo da 3.08 a 5 milioni entro l'anno
i dati includono visite della durata di meno di 24 ore dai paesi di confine

 Il ministro del Turismo e hotel ha dichiarato che il governo continuerà a puntare ad un forte aumento del turismo, con l’obiettivo di arrivare a 4 o 5 milioni di visitatori entro quest’anno,  Questo, nonostante le recenti critiche all’approccio avuto dal governo per quanto riguarda lo sviluppo turistico e ai dubbi sulla accuratezza dei dati sul numero di turisti. Il Ministro Htay Aung ha dichiarato che sono le cifre registrate attualmente hanno raggiunto il numero di 3.08 milioni di turisti  nel 2014, una cifra che il ministro spera possa arrivare a 4,5  fino a 5 milioni con l’aumento di visitatori della regione, il miglioramento del servizio visti per i turisti, la negoziazione di accordi per la eliminazione di visti con gli altri paesi ASEAN e la possibile apertura dei confini tra Cina e Birmania per i visitatori provenienti dai paesi terzi.

“In Birmania lo scorso anno abbiamo avuto 3.08 milioni di visitatori ma questo dato comprendeva diverse serie di categorie di persone. Abbiamo incluso prevalentemente turisti arrivati in aereo, crociera o via terra” ha dichiarato in una intervista a latere del Forum ASEAN sul turismo tenutosi  martedi scorso. “ in futuro si intravedono delle importanti potenzialità per quanto riguarda gli arrivi via terra” 

Htay Aung ha dichiarato che dei 3.08 milioni di visitatori dello scorso anno, 1.2 milioni sono arrivati in aereo e con navi da crociera. I paesi di partenza sono stati prevalentemente Tailandia, Cina e Giappone. A seguito delle aperture del paese iniziate dal  governo semi civile del Presidente Thein Sein, gli arrivi per turismo sono cresciuti enormemente e sono appunto passati dagli 800.000 del 2011 ai 3.8 milioni dello scorso anno ed il governo ha indicato che questa crescita è indice del successo delle riforme politiche ed economiche, ma sono state sollevate delle critiche sulla accuratezza dei dati e sull’approccio allo sviluppo turistico. Gli esperti del turismo hanno dichiarato al The Myanmar Times che i metodi di Naypyidaw sono molto diversi dalle definizioni relative alle visite turistiche accettate a livello internazionale  dall’ United Nations World Tourism Organization (UNWTO). Secondo le ultime definizioni, solo 1.2 milioni di arrivi potrebbero essere indicati come arrivi turistici nel paese, con una permanenza di almeno 24 ore. Circa 1.9 milioni di visitatori registrati dalla capitale sono in realtà visitatori giornalieri provenienti dai paesi vicini ovvero Tailandia, India, Cina e Laos. Il Master Plan sul Turismo 2013-2030 definito dall’ADB, ha suggerito che il governo dovrebbe untare ad arrivare a 2.2 milioni di turisti entro il 2015 e 5 milioni entro il 2020. I numeri sono stati ulteriormente rivisti verso l’alto su insistenza del governo fino a toccare i 3 milioni e i 7.5 milioni rispettivamente come previsione del governo che punta ad una espansione del settore.

Htay Aung  non ha risposto direttamente alle domande sulla accuratezza dei dati relativi agli arrivi, ma in una conferenza stampa tenutasi a Naypyidaw ha dichiarato che “nel prossimo futuro lavoreremo con UNWTO per la definizione di metodologie di indagine mirate “ al miglioramento dei dati sul turismo.

Secondo Aung Myat Kyaw, Presidente della Union of Myanmar Travel Association, il governo dovrebbe garantire che i dati sugli arrivi siano in linea con le definizioni internazionali in modo che il settore turistico possa migliorare le proprie strategie di crescita. “Nessuno ha dati accurati” ha dichiarato. La crescita del settore turistico è stata messa a rischio dalla scarsa qualità degli alberghi e delle guesthouses, dagli alti prezzi, dalla scarsità delle infrastrutture di trasporti e delle comunicazioni  e da un basso sviluppo del settore aereo interno, con bassi record di sicurezza.