20/03/2014
la carenza di manodopera nella Zona Economica Speciale di Tilawa è una delle maggiori preoccupazioni degli investitori giapponesi
al completamento della costruzione della nuova Zona Economica specialeverrebbero promossi oltre 1.000 posti di lavoro

Secondo un alto funzionario della Japan External Trade Organization, gli investitori giapponesi sono preoccupati per la carenza di manodopera nella Zona Economica Speciale di Thilawa. Lo ha dichiarato nel corso di un forum per la promozione degli investimenti nella Zona Economica speciale, tenutosi il 18 marzo all’ hotel Sedona.

Circa 1.000 posti di lavoro verrebbero creati al completamento della Zona Economica, ma gli imprenditori sono preoccupati dalla carenza di manodopera, ha dichiarato Masaki Takahara, il direttore esecutivo dell’ufficio dei Rangoon della Jetro. Il presidente della Myanmar-Japan Thilawa Development Company, Mr Takashi Yani ha aggiunto che il problema della carenza di manodopera, è  oltre alla assenza di infrastrutture e alla carenza di energia e acqua, rappresenta  la maggiore preoccupazione dei potenziali investitori nella zona industriale. “dovremmo avviare un negoziato col governo nel caso in cui incontrassimo questo problema” ha dichiarato Yani. In una conferenza stampa al termine del forum, Takahara ha dichiarato che 100 imprese giapponesi sarebbero interessate ad investire nella ZES, soprattutto nei settori della trasformazione alimentare e dell’auto. I potenziali investitori hanno effettuato una visita alla Zona Economica Speciale e al porto di Thilawa prima di partecipare al forum.