Il Vicepresidente cinese Xi visita la Birmania e conclude una serie di accordi
Mizzima – Il Presidente
cinese Xi Jinping ha concluso la sua visita birmana questa domenica avendo
assicurato parecchi progetti in materia di commercio, finanza, le pipeline di
petrolio e gas e la stabilità lungo il confine comune.
Secondo il giornale di stato New
Light of Myanmar, Xi e la sua controparte birmana il Generale Maung Aye hanno
assistito alla firma di 16 Memorandum of Understanding, compresi cinque accordi
sullo sviluppo dei commerci, dell’economia, delle infrastrutture, sulla
cooperazione tecnologica e sull’acquisto di macchinari; sette accordi in materia finanziaria, tre accordi di energia idro-eletrica e un accord in material energetica.
Tra gli accordi, c’è un’intesa che concede alla
China National Petroleum
Corporation (CNPC) i diritti esclusivi di costruire e rendere operativa l’oleodotto
tra i due Paesi. L’accordo dà alla controllata della CNPC, la
Southeast Crude
Oil Pipeline Company, la garanzia politica per procedure con il progetto.
Secondo
il comunicato stampa della CNPC – rilasciato questo lunedì – l’accordo siglato
in presenza del Vice Presidente Xi Jinping e il Vice Presidente birmano
Generale Maung Aye, permetterà alla controllata del CNPC di godere dell’abbattimento
delle tasse, di infrastrutture e altre facilitazioni fiscali.
“L’accordo stabilisce inoltre
che la Birmania assicurerà alla società cinese la proprietà e i diritti
esclusivi sulla pipeline e la garanzia della sua sicurezza” ha detto il
comunicato postato sul sito della CNPC.
La
CNPC ha iniziato a costruire il porto che riceverà petrolio grezzo in Birmania
già dal 31 ottobre come parte della pipeline di 771 km che punta a tagliare il
lungo giro che molte navi cinesi devono fare nei congestionati stretti di
Malacca.
Infine, Xi ha anche riferito di aver ricevuto rassicurazione dal
generale Than Shwe della stabilità lungo con i confini.
La Birmania inizierà a
lavorare con la Cina per preservare pace e stabilità lungo i confini. Queste le
parole che sono state attribuite al Ministro degli Esteri cinese.
Than
Shwe ha aggiunto che un confine sicuro e stabile è estremamente importante per
entrambi i Paesi.
Than
Shwe promesse arrivano alla fine di un conflitto armato tra le truppe del
governo e i ribelli Kokang in Agosto nello Stato Shan. Il conflitto
ha portato più di 30,000 rifugiati in Cina.
Mentre
gli scambi di visite di alto livello tra Cina e Birmania non sono molto comuni,
la visita di Xi è considerata estremamente significativa perchè proprio Xi
viene da molti visto come il probabile successore di Hu Jintao, nel 2012.
“Scegliere la Birmania come uno dei quattro
Paesi asiatici che sta visitando è significativo e vuol dire che la Cina
considera la Birmania un alleato importante” ha dichiarato Bo Bo kyaw Nyien, un
osservatore birmano basato in Thailandia.
Ha aggiunto che la visita è una indicazione che la Cina e la Birmania
non solo continueranno ma rafforzeranno i loro legami e lavoreranno per una
strategia comune per il confine, che è la maggiore preoccupazione di Pechino.
(
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(20 Dicembre 2009)