20/03/2014
L’Unione Europea e la Birmania negozieranno un accordo per la tutela degli investimenti
Comunicato stampa della UE su ragioni e obiettivi del negoziato


Con la sospensione delle sanzioni, da parte della UE, grazie ai progressi nella attuazione delle norme internazionali ILO sul lavoro forzato e le libertà fondamentali e al lancio delle riforme politiche,la UE apre un negoziato per un accordo sugli investimenti e commercio. Sarà fondamentale che tale accordo definisca chiaramente impegni e procedure di monitoraggio per lo sviluppo sostenibile e la promozione di una condotta responsabile delle imprese, in linea con i principi e le linee guida riconosciuti a livello internazionale."


L’Unione Europea e la Birmania negozieranno un accordo per la tutela degli investimenti

Comunicato Stampa

Dopo la reintroduzione nel luglio 2013, del Sistema di Preferenze commerciali da parte della UE nei confronti della Birmania/Myanmar, il Commissario Europeo Karel De Gucht ha lanciato oggi a Napyitaw i negoziati per la definizione di un accordo sulla protezione degli investimenti tra l’Unione Europea e Myanmar/Birmania con il Ministro della Programmazione Economica e dello Sviluppo  della Birmania Dr. Kan Zaw. Gli stati membri della EU hanno dato semaforo verde al mandato negoziale all’inizio della settimana il 18 ottobre a Bruxelles. L’accordo sugli investimenti migliorerà la protezione ed il trattamento equo degli investitori da entrambe le parti e quindi contribuirà alla attrazione degli investimenti verso Myanmar/Birmania e la UE.

"Questo accordo sugli investimenti potrebbe funzionare da importante acceleratore per il processo di riforma in Myanmar/Birmania” ha dichiarato il Commissario al Commercio De Gucht. “L’esperienza mostra che il miglioramento delle certezze legali e della predittibilità degli investimenti è un elemento chiave per fornire opportunità di investimento e del tanto necessario sviluppo per questa economia in crescita. Io spero che noi potremo concludere velocemente i negoziati per aprire la porta ad un  maggiore flusso di investimenti positivi per entrambi.

 L’ UE appoggia pienamente il processo di riforme ed è pronta ad ulteriori sostegni in questa direzione.

Attualmente, non vi è alcun trattato bilaterale sugli investimenti tra la Birmania/Myanmar e gli stati membri della EU. Un accordo sulla tutela degli investimenti tra l’ UE e la Birmania/Myanmar offrirebbe agli investitori le garanzie chiave nei loro rapporti con la Birmania come:

  • Tutela contro ogni discriminazione;
  • Tutela contro gli espropri senza compensazione;
  • Tutela contro trattamenti scorretti e diseguali;
  • Tutela della possibilità di trasferire capitali.

Questi provvedimenti forniscono garanzie alle imprese che i loro investimenti saranno trattati correttamente e su basi eguali agli altri investitori. La creazione della certezza legale e della predittività per le imprese contribuirà ad attrarre e mantenere gli investimenti diretti esteri (IDE) per sostenere lo sviluppo della Birmania/Myanmar.

L’accordo potrebbe avere un impatto positivo a lungo termine sul processo di riforma in Birmania/Myanmar poiché sarebbe coerente con alcuni cambiamenti legislativi in atto, come le leggi sulle fusioni d’investimenti esteri e interni.

Allo stesso tempo l’accordo sugli investimenti non interferirà con il diritto dello stato di regolare  per il raggiungimento degli obiettivi di politica pubblica e di lavorare per lo sviluppo del paese e della sua gente, poiché assicurerà un equilibrio tra il diritto di regolare e di raggiungere obiettivi legittimi di politica pubblica e il bisogno di tutelare gli investitori.

L’accordo offrirà inoltre una opportunità per la UE e la Birmania/Myanmar di continuare a sostenere i loro forti impegni per lo sviluppo sostenibile e la promozione di una condotta responsabile delle imprese in linea con i principi e le linee guida riconosciuti a livello internazionale.

Relazioni commerciali e di investimento tra UE e EU-Myanmar

In risposta al processo di riforme politiche ed economiche iniziate nel 2011 e dopo la decisione del giugno 2012 da parte della Conferenza internazionale dell’Organizzazione Internazionale del lavoro (ILO) di sospendere la risoluzione restrittiva sulla Birmania/Myanmar la UE ha reintrodotto lo Schema di Preferenze Generalizzate e le preferenze tariffarie il 19 luglio 2013 con una applicazione retroattiva a partire dal 13 giugno 2012. La UE aveva temporaneamente sospeso tali preferenze a partire dal 1997 a causa delle violazioni dei principi della Convenzione ILO sul lavoro forzato.

In seguito a ciò nel 2013 l’interscambio commerciale in merci con la Birmania/Myanmar era pari a €569 milioni un aumento del 41% rispetto al 2012 (€403 milioni).

Le esportazioni della Birmania/Myanmar verso la UE sono aumentate del 35% nel 2013 fino a €223 milioni (rispetto ai  €165 milioni del 2012).

 Mentre in passato, le esportazioni si limitavano all’abbigliamento (66,9%), prodotti della pesca (8%), riso (4,4%) e cereali (4.3%), le esportazioni della Birmania nel 2013 hanno visto la quota dell’abbigliamento ridursi al 58,2% ed un aumento delle esportazioni di pietre preziose (11,7%) e prodotti del legname (7,8%).

Le esportazioni UE verso il paese sono aumentate del 45% nel 2013 ed hanno raggiunto quota €346 milioni (paragonati ai €239 milioni del 2012).  Le esportazioni chiave della UE sono state aerei, prodotti farmaceutici, macchinari elettrici e attrezzature.

Gli investimenti UE in Birmania /Myanmar sono stati limitati,  fino ad oggi, a causa delle precedenti sanzioni Europee. Secondo i dati ufficiali della Birmania/Myanmar gli investimenti esistenti totali della UE ammontavano nel 2013 a circa  3.1 miliardi di USD  (9% dei FDI della Birmania/Myanmar)

Per ulteriori informazioni

Joint communiqué on the launch of EU-Myanmar investment relations

Rapporti commerciali tra UE e Myanmar/Birmania

http://ec.europa.eu/trade/policy/countries-and-regions/countries/myanmar/

Press Release (IP/13/695): EU re-opens its market to Myanmar/Burma, 18 July 2013

Press Release (IP/14/271): EU Trade Commissioner De Gucht travels to South East Asia to boost trade ties with Vietnam, Cambodia and Myanmar, 14 March 2014

Sulle politiche degli investimenti UE /Myanmar

http://ec.europa.eu/trade/policy/accessing-markets/investment/

Birmania. la politica delle riforme economiche

documento di analisi dell'International Crisis Group

22/10/2013 A che punto sono i progetti minerari?

L’estrazione di nikel nella zona di Mandalay e di oro nello Stato Kachine e nello Stato Shan

03/07/2007 Diga Salween

18/03/2014 Gli abitanti dei villaggi nell'area di Dawei denunciano le aziende minerarie presenti nella zona per danni da inquinamento

anni di denunce inascoltate per i danni subiti dalla grande miniera di stagno e tungsteno nella zona di Dawei

Gli Usa hanno lanciato una collaborazione per la conservazione del patrimonio culturale birmano.

Siglato l’accordo di collaborazione tra USA e Birmania per laa conservazione del patrimonio culturale di Mandalay. L'ha annunciato l’Ambasciatore USA Derek Mitchell

20/03/2014 Il settore delle telecomunicazioni attrarrà la gran parte degli investimenti diretti esteri.

nell'anno fiscale 2014/15 gli investimenti raggiungeranno i 4 miliardi di $

l’UE sta lavorando per valorizzare i legami economico commerciali con la Birmania

dalla fine delle sanzioni internazionali i rapporti commerciali e gli investimenti sono cresciuti

20/03/2014 la carenza di manodopera nella Zona Economica Speciale di Tilawa è una delle maggiori preoccupazioni degli investitori giapponesi

al completamento della costruzione della nuova Zona Economica specialeverrebbero promossi oltre 1.000 posti di lavoro

la nuova legge sui media ha aspetti positivi ma alcuni elementi sono preoccupanti

la Federazione Internazionale dei Giornalisti apprezza le nuove leggi ma critica alcuni controlli non necessari e penalizzanti

L'inflazione rimarrà al 9% e la crescita al 7%-

il FMI sostiene la necessità di controllare attentamente la attribuzione delle licenze

17/06/2014 Il miglioramento della produttività e la qualità del riso birmano faciliterebbe le esportazioni in mercati qualificati

Nuovo rapporto della Banca Mondiale indica i problemi e le soluzioni possibili per il settore del riso

13/10/2015 LEGGE SULLA CONCORRENZA (PYIDAUNGSU HLUTTAW 9/2015)

legge approvata nel 2015

20/09/2016 Pubblicato il terzo rapporto sulla trasparenza delle imprese birmane

la corruzione rimane tra i problemi prioritari

17/09/2016 OBAMA CANCELLERA' LE SANZIONI ECONOMICHE VERSO LA BIRMANIA

l'annuncio in un incontro tra Obama e Aung San Suu Kyi alla Casa Bianca